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Presentate dieci offerte per l'acquisizione della Trasmediterránea
La società vincitrice dovrà impegnarsi a garantire l'attività della compagnia fino al gennaio 2007
24 aprile 2002
La spagnola SEPI (Sociedad Estatal de Participaciones Industriales) ha ricevuto dieci offerte per la privatizzazione della compagnia di navigazione Trasmediterránea, che opera una flotta di navi traghetto ed ha recentemente inaugurato il nuovo marchio crocieristico Spanish Line. Tra i possibili acquirenti ci sarebbero - secondo alcune indiscrezioni che non fanno altro che confermare l'interesse manifestato in precedenza da queste aziende - i gruppi Boluda, Balearia, Sea Container, Acciona, Marsans e Sacyr-Bergé. La società vincitrice si dovrà impegnare a lanciare un'offerta pubblica d'acquisto sul 100% della Trasmediterránea e dovrà garantire l'attività della compagnia fino al gennaio 2007, quando scadrà il contratto con lo Stato spagnolo per il mantenimento delle rotte di interesse pubblico.
SEPI, che detiene il 95,24% della compagnia, ha precisato che la privatizzazione si concluderà nella seconda metà del prossimo luglio o nella prima metà di settembre.
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