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Nel primo trimestre P&O Ports ha registrato un incremento del 13,1% della movimentazione container
La crescita organica è stata del 9%
24 aprile 2002
Nel primo trimestre di quest'anno la società terminalista P&O Ports (gruppo P&O) ha movimentato 2.580.000 container da venti piedi, con un incremento del 13,1% rispetto al 2001 ed un incremento organico (che non tiene conto delle nuove acquisizioni) del 9%. La crescita è stata particolarmente sostenuta in Asia, dove sono stati movimentati 1.235.000 teu (+25,2%). P&O Ports ha precisato che nel resto del mondo sono stati registrati complessivamente risultati positivi, con l'eccezione dell'Argentina.
P&O Ports
Movimentazione (in migliaia di teu)
primo trimestre 2002
primo trimestre 2001
Asia
1.235
986
America
439
476
Europa
605
537
Australia - Nuova Zelanda
301
282
Totale
2.580
2.281
Meno positiva - ha comunicato oggi il gruppo P&O - è stata l'attività della filiale P&O Trans European, che ha risentito principalmente del calo della domanda in Germania, ed altalenante è risultata anche l'attività della filiale P&O Cold Logistics, che ha ottenuto risultati buoni in Australia e Oceania e meno soddisfacenti negli Stati Uniti ed in Argentina.
Il settore ferries ha mostrato un andamento positivo, con elevati volumi di traffico turistico e di vendite che hanno controbilanciato una flessione del trasporto merci. Ricordiamo che ieri il gruppo britannico ha annunciato l'intenzione di assumere l'intero controllo della joint venture P&O Stena Line (inforMARE del 23 aprile 2002).
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