Si è riunito per la prima volta oggi, presieduto dal broker genovese Giovanni Novi, il consiglio di amministrazione della società consortile per l'internazionalizzazione delle piccole e medie imprese, creata nelle scorse settimane dalla Regione Liguria con l'obiettivo di promuovere gli scambi con l'estero di queste aziende. La nuova società può contare su un capitale sociale di 500mila euro e del sostegno della misura 3.7 del Docup Obiettivo 2 Ue che, con sei milioni di euro, finanzierà gli investimenti fino al 2006.
«In questo primo incontro del consiglio - ha dichiarato Novi - ho riscontrato da parte di tutti un forte interesse a operare, un interesse da parte di ognuno ad occuparsi di un aspetto della società che è una cosa essenziale: l'esigenza, molto evidente, da parte delle piccole e medie aziende di essere aiutate nel campo dell'export».
Dopo l'incontro del consiglio verrà formato un comitato tecnico formato dai rappresentanti delle associazioni: Assocamere estero, Confindustria, Confcommercio, Confesercenti, Associazione Ligure Commercio Estero, Cna, Confartigianato, Confederazione Italiana Agricoltori, Confagricoltura e Coldiretti.
Il consiglio della nuova società è composto, per la parte di nomina regionale, da Marino Abbo, Sandro Cepollina, Luciano Ghirlanda, Guido Repetto e, per quella di nomina delle Camere di Commercio della Liguria, da Luigi Gelsomino, Piergino Scardigli, Giancarlo Grasso ed Enrico Lupi. |
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