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Il Belgio liberalizzerà il trasporto ferroviario merci il 1° marzo 2003
Prevista la costituzione di due organismi indipendenti, uno regolatore e l'altro ripartitore
11 giugno 2002
. La decisione è stata assunta venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, che ha approvato il modello di trasposizione della direttiva europea 2001/12, 13 e 14 sulla liberalizzazione del mercato ferroviario merci. Il vice premier Isabelle Durant, che è ministro della Mobilità e dei Trasporti, ha proposto la creazione di due organismi indipendenti, uno regolatore e l'altro ripartitore: il primo avrà essenzialmente un compito di controllo, mentre il secondo dovrà ripartire la capacità e fissare le tariffe. «Questo dispositivo - ha specificato il governo belga - permette di rispettare il principio d'indipendenza imposto dalle direttive. Infatti, per assicurare un accesso equo e non discriminatorio all'infrastruttura, la Commissione esige che gli Stati membri adottino le misure necessarie affinché le funzioni principali siano assegnate ad autorità che non sono esse stesse fornitrici di servizi di trasporto ferroviario».
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. La decisione è stata assunta venerdì scorso dal Consiglio dei ministri, che ha approvato il modello di trasposizione della direttiva europea 2001/12, 13 e 14 sulla liberalizzazione del mercato ferroviario merci. Il vice premier Isabelle Durant, che è ministro della Mobilità e dei Trasporti, ha proposto la creazione di due organismi indipendenti, uno regolatore e l'altro ripartitore: il primo avrà essenzialmente un compito di controllo, mentre il secondo dovrà ripartire la capacità e fissare le tariffe. «Questo dispositivo - ha specificato il governo belga - permette di rispettare il principio d'indipendenza imposto dalle direttive. Infatti, per assicurare un accesso equo e non discriminatorio all'infrastruttura, la Commissione esige che gli Stati membri adottino le misure necessarie affinché le funzioni principali siano assegnate ad autorità che non sono esse stesse fornitrici di servizi di trasporto ferroviario».
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