Coeclerici Carbometal, la divisione del gruppo italiano Coeclerici dedicata alla commercializzazione di materie prime, ha firmato con il partner russo Rusincor un accordo di esclusiva decennale per la fornitura di carbone energetico e per l'utilizzo esclusivo di due banchine nel porto di Murmansk.
L'intesa è la conseguenza di un accordo concluso dalla Coeclerici Carbometal per la realizzazione di una nuova miniera di carbone denominata "Kotinskaia", situata nella regione di Kuzbass. L'investimento, del valore di 10 milioni di dollari, è il più elevato mai sostenuto da una società occidentale nel settore del carbone in Russia.
La miniera - ha spiegato oggi la società italiana - inizierà a produrre carbone per l'esportazione a partire dal luglio 2003 con una capacità produttiva iniziale pari ad un milione di tonnellate. I successivi investimenti consentiranno di aumentarne progressivamente la capacità fino a raggiungere tre milioni di tonnellate nel 2005. All'investimento iniziale di 10 milioni di dollari, interamente sostenuto da Coeclerici Carbometal, si aggiungeranno infatti entro la fine di quest'anno altri investimenti sostenuti da un gruppo di banche internazionali, per un ammontare pari a 20 milioni di dollari.
Coeclerici Carbometal opera con i principali produttori di materie prime dell'America del Nord e del Sud, della Russia e del Sudacrica e si posiziona tra le società leader mondiali nella commercializzazione del carbone, con oltre 3,6 milioni di tonnellate intermediate nel 2001. |
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