 Nel primo semestre del 2002 gli ordinativi di nuove navi totalizzati dai cantieri navali sudcoreani è notevolmente calato rispetto allo stesso periodo dello scorso anno: sono infatti ammontati a 2,63 milioni di tonnellate di stazza lorda compensata, con una diminuzione del 36,5% rispetto alla prima metà del 2001.
Più accentuata è risultata la flessione nel primo trimestre, con un totale di 917mila tonnellate di stazza lorda compensata (-46%), mentre qualche segnale di miglioramento è giunto nel periodo aprile-giugno, quando gli ordini sono si sono attestati a 1,7 milioni di tslc.
Nel primo semestre il prezzo delle nuove costruzioni è diminuito del 2,4%.
Il ministero sudcoreano del Commercio, dell'Industria e dell'Energia ha precisato che sono cresciuti gli ordinativi di petroliere e di navi portarinfuse, mentre sono diminuiti quelli di metaniere e di portacontenitori. Secondo le previsioni del dicastero, a fine 2002 gli ordinativi ammonteranno complessivamente a 5,42 milioni di tslc, con una flessione del 15% sul 2001.
Nella prima metà di quest'anno è invece cresciuto il volume delle costruzioni, che è stato di 3,87 milioni di tonnellate di stazza lorda compensata (+13,5%), per un totale di 120 navi. E' atteso per fine anno un volume complessivo di 7,13 milioni di tslc (+10,6%).
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