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Difficoltà per l'armamento norvegese Bergesen nel primo semestre
Il gruppo ha riportato un utile operativo di 17,7 milioni di dollari, contro 177 milioni nei primi sei mesi dello scorso anno
7 settembre 2002
Il gruppo armatoriale norvegese Bergesen ha riportato nel primo semestre di quest'anno un utile operativo di 17,7 milioni di dollari, contro 177 milioni di dollari nei primi sei mesi del 2001. Il dato include gli introiti per un totale di 10,7 milioni di dollari nel 2002 e per 19,2 milioni di dollari nel 2001 derivanti dalla cessioni di navi.
La flotta di navi gassiere ha generato un utile operativo di 1,5 milioni di dollari, contro 72,2 milioni di dollari nel primo semestre del 2001, quella di navi cisterna ha totalizzato 6,5 milioni di dollari contro i precedenti 90,2 milioni di dollari e quella di portarinfuse ha chiuso il periodo con un risultato operativo di 4,1 milioni di dollari contro i precedenti 6,1 milioni di dollari. Nel settore offshore l'utile operativo è ammontato a 5,6 milioni di dollari (8,5 milioni nel primo semestre del 2001).
Nel primo semestre i ricavi derivanti dal noleggio della flotta si sono attestati a 212,9 milioni di dollari, contro 359,1 milioni di dollari nei primi sei mesi del 2001. L'utile dopo le imposte è ammontato a 28,4 milioni di dollari (143,2 milioni nel primo semestre 2001).
Per il secondo semestre del 2002 - in considerazione dell'incerto andamento dell'economia mondiale - Bergesen prevede di realizzare un utile operativo lievemente inferiore a quello della prima metà dell'anno.
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