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Hapag-Lloyd: il calo dei noli vanifica l'aumento del volume trasportato
Il primo semestre di quest'anno si è chiuso con un risultato operativo di 11,8 milioni di dollari, contro 110 milioni nello stesso periodo del 2001
30 agosto 2002
Nella prima metà di quest'anno la compagnia di navigazione tedesca Hapag-Lloyd ha trasportato circa 900mila teu, con un incremento del 9% circa rispetto al primo semestre del 2001. I potenziali benefici economici derivanti dall'innalzamento del volume trasportato sono stati però vanificati dalla diminuzione dei noli, che sono ammontati complessivamente a 1,07 milioni di dollari, con un calo del 9%. I ricavi sono quindi scesi da 613 milioni di dollari nel primo semestre dello scorso anno a 559 milioni di dollari nel periodo gennaio-giugno del 2002. In questo inizio d'anno l'utile operativo è ammontato a soli 11,8 milioni di dollari, contro 110 milioni nei primi sei mesi del 2001; il primo trimestre si è chiuso con un passivo di 4,9 milioni di dollari, mentre nei successivi tre mesi il risultato è stato positivo di 16,7 milioni di dollari.
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