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Nuovo terminal per la movimentazione di auto del gruppo Grimaldi di Napoli nel porto di Monfalcone
L'avvio operativo è previsto per il prossimo novembre. Una volta completato l'impianto occuperà un'area di 185mila metri quadrati
2 settembre 2002
Il gruppo armatoriale Grimaldi di Napoli, attraverso la sua filiale Cetal (Central European Terminal and Logistics), sta realizzando un nuovo terminal per la movimentazione di autovetture nel porto di Monfalcone. Nella prima delle tre fasi di costruzione dell'impianto, che copriranno l'arco di un triennio, il terminal avrà una superficie di circa 75mila metri quadrati. Il gruppo Grimaldi si è assicurato accosti preferenziali per l'utilizzo degli oltre 200 metri lineari di banchina prospiciente il terminal. Una volta completato l'impianto occuperà un'area di 185mila metri quadrati.
L'avvio operativo è previsto per il prossimo novembre. Il terminal sarà inizialmente utilizzato per la movimentazione di autovetture nuove di fabbrica destinate a Grecia e Turchia, con un traffico di import/export di circa 60-70mila veicoli all'anno. L'entrata in attività del terminal di Monfalcone non determinerà alcuna variazione nella configurazione degli scali toccati dalle linee della Grimaldi nell'alto Adriatico (Capodistria, Ravenna e Venezia).
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