Il team di soccorso della Smit International, che
ieri aveva abbandonato la nave per l'estendersi dell'incendio nelle stive, è tornato oggi a bordo della
Jolly Rubino, la portacontainer ro-ro arenatasi sulle coste sudafricane dopo essere stata abbandonata nove giorni fa dall'equipaggio non più in grado di controllare l'incendio. La squadra di esperti della Smit sta tentando di pompare le oltre 1.000 tonnellate di combustibile ancora a bordo dell'unità, per evitare possibili inquinamenti dell'estuario del Umfolozi River, del tratto di mare e della costa presso il Capo St. Lucia.
La Ignazio Messina & C., la società di navigazione proprietaria della nave, ha intanto sottolineato l'apprezzamento per la condotta della compagnia italiana pronunciato questa mattina durante una conferenza stampa dal vice ministro sudafricano per gli affari ambientali ed il turismo, Rejoice Mabudafhas. Il vice ministro ha espresso soddisfazione per gli sforzi compiuti dai soccorritori ed ha precisato che gli armatori, che si stanno attivamente assumendo la responsabilità e stanno sostenendo i costi del recupero e della pulizia, costituiscono un esempio eccellente per gli altri operatori.