Commentando la recente nomina a Cavaliere di Gran Croce conferita "motu proprio" all'armatore Odoardo Amoretti dal presidente della Repubblica Italiana, Carlo Azeglio Ciampi, oggi il presidente della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), Giovanni Montanari, ha evidenziato come la nomina sia «motivo di orgoglio per tutta l'industria italiana della navigazione, che vede una volta di più riconosciuto come le proprie attività portino ricchezza al Paese».
«Il Gruppo Amoretti, con sede a Parma - ha ricordato Montanari - è attivo dal 1962 e gestisce una flotta di 12 navi, impiegate in traffici internazionali e di cabotaggio per il trasporto di prodotti petrolchimici delle principali major italiane ed estere. Si tratta di unità moderne, caratterizzate da una alta tecnologia, tutte dotate di doppio scafo, che rispondono in pieno ai requisiti richiesti dalle norme internazionali per la sicurezza della navigazione e la tutela dell'ambiente marino. L'elevata qualità di tale flotta è frutto di notevoli investimenti che questo gruppo armatoriale ha avviato negli ultimi anni dando il proprio contributo al rinnovo della flotta mercantile italiana. Attualmente sono in costruzione, in cantieri cinesi, altre due unità con le stesse caratteristiche, la cui consegna è prevista nel 2003 e nel 2004».
«L'auspicio - ha concluso il presidente di Confitarma - è che l'attenzione nei confronti della attività armatoriale e al suo sviluppo, oltre a rappresentare la consapevolezza di quanto la nostra categoria contribuisca quotidianamente all'economia del Paese, possa trovare riscontro in provvedimenti volti a promuovere la competitività della marina mercantile italiana».