Dopo la privatizzazione Trasmediterránea continuerà ad effettuare i servizi per le Canarie. Sarà inoltre mantenuta l'attuale pianta organica della società, che punterà anche ad incrementare i servizi per le isole spagnole. Lo ha affermato il gruppo spagnolo Acciona, che guida il consorzio che si è aggiudicato per 259 milioni di euro il 95,24% della compagnia di navigazione spagnola (
inforMARE del
31 luglio 2002).
Il vicepresidente esecutivo di Acciona, Juan Sáez, nell'incontro avuto lunedì scorso a Las Palmas con il presidente del governo autonomo delle Canarie, Román Rodríguez, e con il consigliere ai Trasporti, Juan Carlos Becerra, ha confermato che Trasmediterránea consoliderà i servizi per le isole e cercherà di aumentare sia il traffico passeggeri che quello delle merci.
Il consorzio, che si è fatto carico anche dei 310 milioni di euro di debiti della Trasmediterránea, è costituito da Acciona, Caja de Ahorros del Mediterráneo, Grupo Matutes, Aznar e Armas.