In previsione del raddoppio della capacità della propria flotta, che entro il 2004 raggiungerà quota 19.000 passeggeri grazie all'ingresso delle nuove navi
Costa Mediterranea,
Costa Fortuna e
Costa Magica, Costa Crociere ha attivato un programma di sviluppo dell'attività nei mercati crocieristici emergenti, contattando i principali tour operator di queste regioni.
L'attività di ricerca di nuove opportunità di mercato della compagnia italiana ha già toccato le nazioni scandinave, Norvegia, Svezia, Danimarca e Finlandia, alcuni paesi dell'Est Europa, tra cui Polonia, Russia e CSI, l'Australia, la Nuova Zelanda, la Turchia e l'India. In queste nazioni gli accordi con i tour operator sono già in via di formalizzazione.
La prima partnership operativa è stata siglata lo scorso 3 ottobre a Mosca tra Costa Crociere e Natali Tours. A breve - ha precisato oggi la compagnia italiana - ne seguiranno altri. Secondo questo accordo il tour operator opererà come general sales agent di Costa Crociere in Russia e CSI. Natali Tours, operatore specializzato sul prodotto Europa, promuoverà e distribuirà sul mercato russo tutte le crociere Costa con particolare attenzione alle destinazioni Mediterraneo e Nord Europa.
Commentando l'iniziativa, il responsabile del progetto, Piero Lanteri, direttore commerciale Italia e Mercati Emergenti di Costa Crociere, ha detto che la compagnia italiana entra in questi mercati «con l'intenzione di rimanerci radicandoci saldamente. «I partner che stiamo selezionando - ha spiegato - sono dei grossi operatori, ma non necessariamente i più grossi. Ciò che ci interessa è innanzitutto il potenziale che essi esprimono e la disponibilità ad investire in questo progetto in una logica imprenditoriale e non di breve periodo».