Nell'anno fiscale 2002, terminato lo scorso 30 settembre, la Panama Canal Authority (ACP) ha incamerato 588,8 milioni di dollari generati dai pedaggi delle 11.862 navi che sono transitate nel canale, per una media di 32,5 unità al giorno. Gli introiti superano di 9,3 milioni di dollari quelli dell'anno fiscale precedente. «I ricavi del canale per l'anno fiscale 2002 - ha commentato l'amministratore della ACP, Alberto Alemán Zubieta - sono i più elevati tra quelli generati dal canale, nonostante l'attuale rallentamento dell'economia globale».
Nell'anno terminato lo scorso 30 settembre è stato registrato anche un record di sicurezza, con un totale di soli 17 incidenti.
Le 11.862 navi transitate nel canale rappresentano invece un calo del 2,8% rispetto all'anno fiscale 2001. Le navi di gabarit Panamax sono cresciute del 3,2% e sono salite a 4.565 unità, contro le 4.424 dell'anno fiscale 2001.
In flessione sono risultati anche i volumi trasportati dalle navi transitate nel canale: nell'anno fiscale 2002 il totale è stato di circa 187,8 milioni di tonnellate, con una diminuzione del 2,8% rispetto a 193,2 milioni di tonnellate nell'anno fiscale 2001. Il calo ha riguardato le principali merceologie, con l'esclusione dei prodotti siderurgici, dei fosfati, dei fertilizzanti, dei prodotti refrigerati e degli autoveicoli. I carichi in container sono risultati in aumento dell'11,6%.