L'Autorità Portuale di Savona ha presentato oggi il piano operativo triennale 2003-2005 al Comitato Portuale. L'importo complessivo del programma è di circa 52 milioni di euro. Gli interventi più significativi previsti - ha reso noto l'authority portuale - comprendono il completamento del molo a protezione della Darsena Alti Fondali, la costruzione di strutture ricettive nel porto di Vado a servizio dei passeggeri e dell'autotrasporto, la realizzazione della seconda fase del nuovo sistema viario di accesso al porto di Savona con l'espansione a mare delle aree ex Italsider per il trasferimento del varco doganale e la sosta dei mezzi pesanti, il completamento del terminal crociere con impianti di imbarco e sbarco, viabilità di accesso e parcheggi sotterranei. E' previsto inoltre lo stanziamento di nuove risorse per l'attuazione del sistema logistico integrato tra il porto e l'hinterland.
Il piano di investimenti relativo al POT - ha precisato l'ente portuale - poggia su canali di finanziamento oggi disponibili (legge 413/98, ministero Infrastrutture e Trasporti, Prusst, fondi propri dell'Autorità Portuale); tuttavia sono possibili cofinanziamenti sui fondi dei Patti Territoriali e di Obiettivo 2, che potranno liberare risorse per l'attuazione di ulteriori interventi.
Nella riunione odierna il Comitato Portuale ha inoltre approvato il bilancio preventivo 2003 dell'ente portuale, gli studi di fattibilità per i lavori della sistemazione della viabilità di collegamento delle aree portuali alle aree industriali di Vado Ligure, la realizzazione della nuova delimitazione doganale e i lavori di manutenzione straordinaria alle strade, edifici e banchine dei due bacini portuali di Savona e Vado.