Continuano a crescere a ritmo sostenuto i risultati della compagnia aerea low fare Ryanair, che ha chiuso il primo semestre di quest'anno con un utile dopo le imposte di 150,9 milioni di euro, con un incremento del 71% rispetto a 88 milioni di euro nella prima metà del 2001.
Nei primi sei mesi del 2002 il ricavo operativo si è attestato a 411,1 milioni di euro, con un aumento del 34,1%, mentre l'utile operativo è risultato di 297,1 milioni di euro (+22,1%).
Nei primi sei di quest'anno il traffico passeggeri è cresciuto del 37% a 7,84 milioni di unità. Il load factor è aumentato di 6 punti percentuali, salendo a 88%.
Nel corso del semestre Ryanair ha diminuito le tariffe, che mediamente sono calate del 2%, ed ha ulteriormente contenuto i costi operativi, che sono scesi dell'11%.
La compagnia prevede un ulteriore incremento dei traffici e del giro d'affari, anche grazie al recente avvio di quattro nuove rotte dall'aeroporto Hahn di Francoforte per Barcellona, Bologna, Roma e Stoccolma e all'istituzione dell'ottava base europea all'aeroporto di Bergamo, dove sono programmate partenze per Londra, Parigi, Bruxelles, Francoforte, Barcellona ed Amburgo.
Dopo le prossime festività natalizie - ha anticipato oggi la compagnia aerea irlandese - sarà inoltre presentato l'avvio di nuove rotte, che prevedono anche la possibile creazione di una nuova base europea per la prossima estate.
Nei prossimi sei mesi Ryanair prenderà in consegna altri 13 aeromobili Boeing 737-800.