Il consiglio di amministrazione della Port Autonome de Marseille (PAM) ha approvato lunedì scorso una serie di investimenti per lo sviluppo del traffico containerizzato. Il primo riguarda la realizzazione di un nuovo fascio di binari ferroviari (quattro linee di 750 metri) nell'area del container terminal di Mourepiane, situato nel bacino Est del porto francese. Il costo è stimato in circa otto milioni di euro, in parte provenienti - secondo le previsioni - dalle imprese che utilizzano il terminal. Il nuovo fascio di binari sarà pronto in 14 mesi.
E' stato dato il via libera anche alla costruzione di un nuovo container terminal a Fos dedicato al traffico fluviale, che dovrà essere situato in prossimità dell'attuale container terminal marittimo. Il traffico potenziale del terminal è stato stimato in 115.000 teu annui nel 2010. Nel 2002 il traffico fluviale di container a Fos oltrepasserà i 20.000 teu, contro 8.000 teu registrati nel 2001.
E' stata inoltre approvata una serie di lavori di ristrutturazione del centro industriale di Mourepiane, un'area dove sono concentrate attività di costruzione e riparazione navale, del valore di 1,74 milioni di euro.
Il consiglio di amministrazione del porto prevede per il 2003 un traffico merci complessivo di 96,6 milioni di tonnellate, con un incremento del 2,9% rispetto al 2002 determinato principalmente dalla crescita delle merci varie (è atteso un incremento del 6% del traffico container). Il giro d'affari del porto di Marsiglia per il prossimo anno è stato valutato in 156,1 milioni di euro (+3,3%). Il piano di investimenti per il 2003 è fissato in 85 milioni di euro. Il tasso di cofinanziamento previsto è del 43,4%, pari a circa 37 milioni di euro, di cui 12,3 milioni provenienti dallo Stato e 24,6 milioni di euro da altre fonti. Il finanziamento degli investimenti - ha precisato PAM - sarà assicurato, nonostante una crescita della capacità di autofinanziamento (38,2 milioni di euro), dal ricorso a prestiti per 14 milioni di euro.