L'italiana Saipem ha acquisito due contratti nell'offshore libico del valore complessivo di circa 685 milioni di euro. Il primo, di circa 285 milioni di euro, riguarda la posa del gasdotto sottomarino che collega Mellitah, sulla costa libica, con Gela in Sicilia. Il contratto è stato assegnato da Greenstream, società partecipata dalla compagnia di Stato libica NOC, e da Eni, capogruppo della Saipem.
La posa del gasdotto - ha precisato oggi Saipem - sarà effettuata nella seconda metà del 2003 con l'utilizzo del mezzo navale
Castoro Sei. La condotta, del diametro di 32 pollici, avrà una lunghezza di 540 km e sarà posata ad una profondità massima di 1.160 metri. Il completamento del progetto è fissato per giugno 2004.
Il secondo contratto, del valore di circa 400 milioni di euro, riguarda il project management, l'ingegneria, l'approvvigionamento, la fabbricazione, il trasporto e l'installazione di due condotte che collegheranno la piattaforma offshore
Sabratha, situata a circa 100 chilometri a nord di Tripoli, con Mellitah sulla costa libica. Il contratto, che riguarda anche la realizzazione e installazione di alcune facilities
, è stato assegnato dalla Agip Gas, società paritetica fra NOC ed Eni.
Il progetto, che prevede l'utilizzo del
Castoro Sei durante la prima metà del 2004, verrà completato nella primavera del 2005.