Nei primi nove mesi di quest'anno la società armatrice italiana Navigazione Montanari Spa ha registrato una crescita del 9,8% del valore della produzione, che si è attestato a 93.833.678 euro. L'utile ante imposte è ammontato a 11.164.092 euro, con un incremento del 12,5% rispetto ai primi nove mesi del 2001. I maggiori costi industriali connessi all'ingresso delle nuove navi ed al noleggio di navi di terzi - ha reso noto oggi la società - hanno comportato una stazionarietà del margine operativo lordo, che è stato di 38.542.170 euro (circa 38,7 milioni di euro nei primi nove mesi del 2001), ed una flessione del 13,6% del reddito operativo a 19.099.511 euro (22,1 milioni di euro nei primi nove mesi del 2001).
La posizione finanziaria netta al 30 settembre 2002 era pari a 250.970.099 euro; il cash flow del periodo si è attestato a 38.963.369 euro, in linea con il dato dei primi nove mesi dello scorso anno.
Nel terzo trimestre di quest'anno il fatturato è aumentato del 17,5% a 33.545.338 euro; il margine operativo lordo è cresciuto del 5,6% a 14.012.420 euro; il reddito operativo è sceso del 10,9% a 6.916.107 euro, mentre l'utile ante imposte è risultato stabile e si è attestato a 4.530.065 euro.
La flotta di Navigazione Montanari è composta di 28 navi (26 di proprietà e due di terzi); tre unità (una product tanker da 35.000 tpl e due gas carrier da 9.000 metri cubi ciascuna) sono attualmente in costruzione ed entreranno in esercizio nel corso del 2003.