Parlando dell'affondamento della petroliera
Prestige, avvenuto
ieri al largo della costa della Galizia, e delle iniziative della Commissione Europea sulla sicurezza marittima in un'intervista alla rete televisiva britannica BBC, ieri sera il vicepresidente dell'esecutivo europeo e responsabile dei settori Energia e Trasporti, Loyola de Palacio, ha confermato che l'agenzia europea per la sicurezza marittima diventerà operativa entro la fine di quest'anno. La de Palacio non ha specificato se l'agenzia opererà dalla sua sede provvisoria di Bruxelles, com'è probabile, o sarà insediata nella sua sede definitiva, ancora da definire.
Intertanko, l'associazione degli armatori indipendenti di navi cisterna, ha intanto assicurato ieri il pieno sostegno per «una pronta e efficace applicazione di qualsiasi appropriata misura derivante da una rigorosa indagine sulle cause dell'incidente». Intertanko ha inoltre sottolineato positivamente la decisione dell'American Bureau of Shipping e della Bahamas Maritime Authority, rispettivamente società di classificazione e registro di immatricolazione della
Prestige¸che hanno dichiarato la piena disponibilità a fornire ogni informazione in loro possesso sulla petroliera affondata. L'associazione ha infine accolto con favore le dichiarazioni della Mare Shipping Inc., la compagnia proprietaria della
Prestige, e della Universe Maritime Ltd., la società che gestisce la nave, che hanno offerto la loro collaborazione alle indagini.
Le acque di fronte alla costa nord-occidentale della Spagna furono teatro di un altro rilevante incidente marittimo nel 1992, quando affondò la petroliera greca
Aegean Sea, con un carico di 80.000 tonnellate di greggio.