Nei primi nove mesi di quest'anno la greca Minoan Lines ha registrato un volume d'affari non consolidato di 141,6 milioni di euro, con un incremento del 16,6% rispetto allo stesso periodo del 2001. L'EBITDA si è attestato a 37,7 milioni di euro (+87,8%). Il periodo si è chiuso con un passivo netto di 1,7 milioni di euro, contro un passivo netto di 3,2 milioni di euro nei primi nove mesi dello scorso anno. Nei primi nove mesi del 2002 - ha reso noto oggi la compagnia greca - gli oneri finanziari sono aumentati a 6,8 milioni di euro (+39,2%), mentre gli oneri di ammortamento sono cresciuti a 2,2 milioni di euro (+18,5%) in seguito all'immissione di nuove navi nella flotta. Inoltre l'utile straordinario per il periodo ha raggiunto i 5,5 milioni di euro, contro 11,7 milioni nei primi nove mesi del 2001.
Il bilancio consolidato dei primi nove mesi di quest'anno mostra invece un EBITDA di 38,5 milioni di euro, contro 17,8 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2001. L'utile netto consolidato è ammontato a 835.000 euro, contro un passivo netto consolidato di 11,7 milioni di euro lo scorso anno.
Minoan Lines ha annunciato di essere diventato il primo operatore in termini di traffico sulle rotte che collegano i porti italiani di Ancona e Venezia con la Grecia.
Traffic Data January - September 2002
| Passengers
| Cars | Trucks
|
ROUTES | 2002 | 2001 | 2002 | 2001 | 2002 | 2001 |
Heraklion-Piraeus | 856.000 |
752.000 | 104.000 | 100.000 | 37.000 | 45.000 |
(%) | +14% | +4% | -18% |
Ancona & Venice | 460.000 | 388.000 | 119.000 | 101.000 | 75.000 | 54.000 |
(%) | +18% | +18% | +39% |
Market share in Ancona & Venice
Passengers | Cars
| Trucks |
2002 | 2001 | 2002 | 2001 | 2002 | 2001 |
34,5% | 31,9% | 37,0% | 34,8% | 37,6% | 30,8% |
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