Nei primi dieci mesi di quest'anno il traffico passeggeri nel porto di Vancouver è ammontato a 1.125.252 unità, con un incremento del 6,1% rispetto allo stesso periodo del 2001. Il numero di crociere partite da Vancouver è salito dell'11%, attestandosi a 342.
Lo scalo canadese festeggia quest'anno la seconda decade di crescita consecutiva dell'attività crocieristica. Il presidente e amministratore delegato della Vancouver Port Authority, Gordon Houston, ha però sottolineato come il momento attuale sia delicato, con i porti statunitensi che cercano di sottrarre traffico a Vancouver. «Sinora - ha spiegato - la nostra regione ha perso 150 milioni di dollari in benefit economici per attività perse a favore di Seattle. Se non saranno effettuate modifiche alle normative nell'ambito del riesame del Canada Marine Act, perderemo la nostra capacità di competere con i porti statunitensi. Vancouver e gli altri porti canadesi registreranno un declino, si perderanno posti di lavoro e la nostra economia ne soffrirà».