Il Nederlands Arbitrage Instituut ha dichiarato illegittima la rottura unilaterale dell'alleanza tra i due vettori decisa dalla compagnia olandese
Oggi il Nederlands Arbitrage Instituut ha condannato l'olandese KLM a risarcire l'Alitalia per aver rotto illegittimamente l'alleanza con la compagnia aerea italiana il 28 aprile del 2000. Il collegio arbitrale ha accolto la richiesta di danni dell'Alitalia per la somma di 250 milioni di euro oltre agli interessi ed ha invece respinto la richiesta della compagnia italiana di ulteriori danni per 43 milioni di euro. Il collegio ha inoltre accolto la richiesta della KLM circa la restituzione da parte di Alitalia di 100 milioni di euro pagati da KLM alla compagnia italiana nel dicembre del 1999 come contributo allo sviluppo dell'aeroporto di Malpensa. Il lodo arbitrale obbliga pertanto KLM a pagare 150 milioni di euro ad Alitalia oltre agli interessi e ai costi dell'arbitrato.
La compagnia aerea olandese ha affermato oggi che la decisione avrà «un impatto negativo significativo sul conto economico del corrente anno fiscale e il risarcimento dei danni avrà un impatto negativo sulla posizione di cassa corrente della KLM». «Nonostante il risultato della controversia non abbia un impatto immediato sulla continuità dell'azienda - ha aggiunto la compagnia - KLM analizzerà con attenzione la decisione e riconsidererà la situazione che si è venuta a creare».