Il presidente della Sydney Ports Corporation, David Field, ha detto che il traffico nel sistema portuale di Sydney è continuato a crescere nonostante l'ultimo biennio sia stato caratterizzato da un rallentamento degli scambi internazionali. Nell'anno finanziario 2001-2002, conclusosi lo scorso 30 giugno - ha spiegato - «il traffico attraverso i porti di Sydney ha generato un incremento dell'1,9% del traffico container a 1.009.342 teu e ha accresciuto il valore nell'attività per gli azionisti di 4,2 milioni di dollari».
Field ha sottolineato il positivo proseguimento dei piani di sviluppo del sistema portuale, che consentirà di sostenere la crescita dei traffici di container e di merci convenzionali per i prossimo 20-30 anni.
Nell'anno finanziario 2001-2002 è stato ottenuto un utile di 28,8 milioni di dollari, con una diminuzione di 2,2 milioni di dollari rispetto al precedente anno finanziario. Le spese sono invece cresciute del 3% a 77,5 milioni di dollari a causa dell'esecuzione di opere di rilevanti alle infrastrutture stradali del porto.
Nell'anno finanziario 2001-2002 la Sydney Ports Corporation ha rilevato 229 casi di inquinamento marino, 110 in meno rispetto all'anno precedente. Dei 229 casi, solo sette (il 3%) sono stati originati da attività marittime, mentre il 97% è stato causato da attività basate a terra.