Da ieri il gruppo armatoriale e logistico Neptune Orient Lines (NOL) non è più guidato dal presidente e amministratore delegato Flemming R. Jacobs, che è uscito improvvisamente dal gruppo di Singapore dopo esserne diventato il leader nel 1999. Jacobs, che proveniva dalla danese A.P. Møller, avrebbe dovuto guidare la NOL in acque tranquille, ma la critica situazione dei mercati internazionali ha invece accresciuto le difficoltà economiche del gruppo, che ha chiuso il primo semestre del 2002 con un pesante passivo di 151, 4 milioni di dollari (
inforMARE del
6 settembre 2002).
«Il consiglio di amministrazione - ha commentato Cheng Wai Keung, chairman della NOL - ha ritenuto che fosse giunto il momento per una nuova leadership. Riteniamo che questo cambiamento ci metterà in condizione di fronteggiare meglio le sfide di questa industria e di accrescere il valore per gli azionisti».
Il sostituto di Jacobs - secondo quanto annunciato ieri da NOL - sarà nominato «a tempo debito». Nel frattempo il gruppo sarà guidato dal chairman Cheng Wai Keung, dal vice chairman Friedbert Malt, dal direttore Boon Swan Foo e dal CFO Lim How Teck. L'importante carica di amministratore delegato della APL - la compagnia di navigazione del gruppo NOL che opera nel settore container - sinora ricoperta da Jacobs, sarà invece affidata a Ron Widdows, che da 22 anni lavora nella società e che faceva parte del top management della compagnia sotto la gestione di Jacobs. APL è la principale responsabile delle difficoltà del gruppo, avendo registrato un decremento del 5% del giro d'affari nel primo semestre dello scorso anno nonostante una crescita del 12% dei volumi trasportati.