Le nazioni dell'OPEC, riunite ieri a Vienna, hanno deciso di incrementare la produzione di greggio di 1,5 milioni di barili al giorno nel tentativo di stabilizzare il prezzo del petrolio che, nelle scorse settimane, è salito oltre la quota di 22-28 dollari al barile prefissata dall'organizzazione dei Paesi esportatori di petrolio. La situazione è stata aggravata dal protrarsi dello sciopero generale in Venezuela, che ha determinato un taglio alla produzione di circa due milioni di barili al giorno.
Dal prossimo 1° febbraio la produzione salirà quindi a 24,5 milioni di barili al giorno. La misura - ha precisato l'OPEC - è stata assunta per «assicurare adeguate forniture di greggio ai consumatori e per ripristinare equilibrate condizioni di mercato».
Member Countries | Current
quotas
(b/d)
| Increase
(b/d)
|
Proposed Quotas
Distribution (b/d)
(The new quotas are effective 1st
February 2003)
|
Algeria
| 735,000
| 48,000
| 782,000
|
Indonesia | 1,192,000
|
78,000
| 1,270,000 |
Iran
| 3,377,000
| 220,000
| 3,597,000
|
Kuwait
| 1,845,000
| 120,000
| 1,966,000
|
Libya
| 1,232,000
| 80,000
| 1,312,000
|
Nigeria
| 1,894,000
| 124,000
| 2,018,000
|
Qatar
| 596,000
|
39,000
| 635,000 |
S. Arabia
| 7,476,000
| 488,000
| 7,963,000
|
UAE
| 2,007,000
|
131,000
| 2,138,000
|
Venezuela
| 2,647,000
| 173,000
| 2,819,000
|
Total
| 23,000,000
| 1,500,000
| 24,500,000
|
(Source: OPEC)
|
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