Il Comitato Portuale di Napoli, al termine di una procedura a livello europeo, ha approvato oggi l'assegnazione della fornitura di lavoro portuale temporaneo alla CULP (Cooperativa Unica dei Lavoratori Portuali).
Il Comitato Portuale - ha comunicato in una nota l'ente portuale di Napoli - ha inoltre approvato l'articolo 2 del nuovo regolamento per l'accesso ai bacini rendendolo più esplicito, così come richiesto dall'autorità antitrust, precisando che la richiesta di immissione al bacino può essere effettuata, oltre che dall'armatore, dal capitano della nave e dal raccomandatario, anche «dai riparatori navali, delegati dall'armatore e dal comandante della nave».
Il Comitato ha accolto anche la richiesta della società Compagnia Marittima Meridionale di trasformare il fabbricato denominato "Juta", sito a Calata Porta Massa, in stazione marittima sussidiaria e destinata a termina passeggeri e merci per i traghetti in partenza dall'Immacolatella Vecchia.
E' stata infine approvata all'unanimità la decisione di individuare nuovi criteri per l'assegnazione della concessione del molo di sopraflutto del porticciolo turistico di Mergellina. «Il nostro intento - ha spiegato il presidente dell'Autorità Portuale, Francesco Nerli - è di introdurre nuove regole che consentano di migliorare i servizi a terra e la sicurezza, di avviare il riordino da tempo auspicato di Mergellina, di rendere più efficiente la gestione del porticciolo e di introdurre un'articolazione dell'offerta nella zona più ambita dai diportisti».