. Lo afferma American Association of Port Authorities (AAPA), delusa per l'assenza di finanziamenti destinati ad incrementare le misure di sicurezza nei porti americani nel budget che l'amministrazione Bush ha stanziato per il prossimo anno fiscale per coprire le necessità individuate dai programmi dell'U.S. Customs Service e della Coast Guard.
«I porti della nazione - ha detto il presidente dell'AAPA, Kurt J. Nagle - restano senza gli aiuti federali che sono necessari per rendere sicuri i confini marittimi degli Stati Uniti. Attendevamo con fiducia che il budget includesse fondi specifici per sovvenzionare le misure di sicurezza nei porti, ma siamo stati delusi».
Sinora - ha ricordato Nagle - meno di 200 milioni di dollari di fondi federali sono stati programmati per le misure di sicurezza nei porti, una cifra pari a circa un quinto di quella che la Coast Guard reputa necessaria per coprire solo il primo anno di investimenti in attrezzature e personale per la sicurezza nei porti. Secondo la guardia costiera americana, infatti, il primo anno di interventi dovrebbe comportare una spesa di 963 milioni di dollari, seguita successivamente da investimenti annui di 535 milioni di dollari.