La confederazione armatoriale italiana Confitarma ha chiesto oggi alle autorità nazionali di chiarire al più presto la loro posizione in merito alle iniziative per ridurre i rischi di inquinamento marino connessi al trasporto di idrocarburi e di darne comunicazione «senza indugio agli operatori, al mercato e all'opinione pubblica».
In una nota Confitarma ha espresso « la sua forte preoccupazione che, ancora ad oggi, nessuna notizia sia stata comunicata all'armamento italiano da parte dei ministeri competenti, circa le iniziative nazionali miranti alla riduzione dei rischi di inquinamento quali quelle già promosse da Spagna e Francia immediatamente dopo l'affondamento della
Prestige». «Questa situazione - ha sottolineato la confederazione armatoriale - va contro le esigenze di certezza normativa degli operatori, con la conseguenza di danneggiare il mercato nazionale ove armatori e noleggiatori di navi necessitano regole chiare e sicure per poter operare».