Il gruppo armatoriale norvegese Leif Höegh & Co. ha riportato nell'ultimo trimestre dello scorso anno un risultato decisamente migliore rispetto allo stesso periodo del 2001, trimestre sul quale, oltre alla fase acuta della recessione economica mondiale, aveva pesato anche l'effetto negativo degli eventi dell'11 settembre. La buona performance del quarto trimestre non ha però consentito al gruppo di registrare per l'intero 2002 risultati superiori a quelli dell'anno precedente.
Leif Höegh ha archiviato il periodo ottobre-dicembre dello scorso anno con un utile operativo di 45,1 milioni di dollari ed un utile netto di 25,6 milioni di dollari su ricavo operativo di 177,8 milioni di dollari, contro rispettivamente 38,8 milioni, 9,2 milioni e 171,8 milioni di dollari nel corrispondente periodo del 2001.
L'intero 2002 si è chiuso con un ricavo operativo di 667,1 milioni di dollari, un utile operativo di 159,9 milioni di dollari ed un utile netto di 61,6 milioni di dollari, contro rispettivamente 680,3 milioni, 164 milioni e 98,8 milioni di dollari nel 2001.
Nel quarto trimestre 2002 la filiale HUAL, che opera una flotta di navi ro-ro, ha ottenuto risultati positivi grazie al buon andamento dei traffici nelle rotte principali, con l'esclusione della divisione Hual Europe, che nel periodo ha riportato un passivo.
Nel corso del trimestre HUAL ha ordinato la costruzione di tre navi PCTC (pure car truck carrier) alla sudcoreana Daewoo Shipbuilding and Marine Engineering Co, che saranno consegnate nel 2005. In precedenza la compagnia aveva siglato accordi di noleggio relativi a tre unità simili che saranno consegnate nel corso di quest'anno.
Nell'intero 2002 l'utile operativo di HUAL è ammontato a 83 milioni di dollari, contro 61 milioni di dollari nell'anno precedente.
Anche la divisione di trasporto di gas naturale liquefatto che chiuso positivamente il 2002 con un utile operativo di 13 milioni di dollari, contro 11 milioni nel 2001.