Il segretario per lo Sviluppo economico e il Lavoro del governo della Hong Kong Special Administrative Region (SAR), Stephen Ip, precedendo di qualche giorno la pubblicazione delle statistiche ufficiali del traffico realizzato nel 2002 dal porto di Hong Kong, ha annunciato oggi che lo scalo cinese si è classificato nuovamente al primo posto della graduatoria dei principali porti container mondiali avendo movimentato lo scorso anno 19 milioni di teu.
«Il traffico di 19 milioni di teu - ha detto Ip nel suo intervento alla Terminal Operations Conference (TOC) 2003 Asia in svolgimento ad Hong Kong - rappresenta una crescita del 6,6% sul 2001 e conferma il ruolo di Hong Kong quale porto container più trafficato del mondo in nove degli ultimi dieci anni».
«Questo successo - ha aggiunto - non è dovuto solo alla notevole crescita dei traffici registrata dal nostro porto nel corso dell'anno passato, in particolare con l'aumento a due cifre delle esportazioni negli ultimi quattro mesi dell'anno. Riflette anche il modello unico di settore pubblico e privato sul quale il nostro porto ha prosperato. Noi lasciamo al settore privato il finanziamento, lo sviluppo e la gestione delle infrastrutture terminalistiche, mentre concentriamo sul governo la fornitura delle infrastrutture necessarie per ammodernare il porto, così come la pianificazione strategica per lo sviluppo del porto. Ciò ha consentito ai nostri terminal operator di trarre la massima efficienza dalle loro attività, consentendo di movimentare volumi così elevati ».
Ip ha preannunciato che a metà 2003 diventerà operativa la prima delle sei banchine del nuovo container terminal CT9 di Hong Kong. La costruzione dell'impianto sarà portata a termine nel 2005, quando il terminal raggiungerà una capacità di movimentazione annua di oltre 15 milioni di teu.