Il virus gastrointestinale che nei mesi scorsi ha colpito centinaia di crocieristi continua a rovinare le vacanze di numerose persone imbarcate su prestigiose navi passeggeri. L'agenzia federale statunitense Centers for Disease Control and Prevention (CDC) ha annunciato ieri che, nelle prime settimane di quest'anno, il virus è ricomparso a bordo delle navi
Norway,
Queen Elizabeth 2 e
Carnival Spirit. Nelle ultime tre settimane non sono stati invece registrati episodi di contagio.
Nel 2002 il virus ha colpito i passeggeri di 19 navi, tre volte il numero di casi avvenuti nell'anno precedente e - ha precisato CDC - superiore anche al totale dei casi rilevati nel quadriennio precedente.
Il virus complessivamente colpisce circa 23 milioni di persone all'anno, a terra e in mare. Il direttore del CDC, Dave Forney, ha detto che la forma epidemica in corso quest'anno risulta però essere particolarmente virulenta.
Il contagio - ha spiegato l'agenzia federale americana - avviene con il contatto tra le persone, ma può essere contratto anche toccando oggetti sulle cui superfici il virus può sopravvivere per alcuni giorni.