Nei giorni scorsi l'autorità portuale di Gdansk ha formalmente assegnato la concessione per lo sviluppo dell'area settentrionale dello scalo polacco al consorzio britannico DCT Gdansk SA, capeggiato dalla John Sutcliffe and Son. Il contratto prevede la costruzione di un container terminal e di una banchina per il traffico ro-ro.
Il progetto, il cui costo è stimato in 175 milioni di dollari, è suddiviso in due fasi: la prima comprende la realizzazione di due banchine, di cui una per gli accosti delle navi ro-ro e l'altra dedicata al traffico container, per una capacità di movimentazione annua di 500mila teu; la seconda fase prevede la costruzione di altre banchine per il traffico container che incrementeranno la capacità ad un milione di teu all'anno.
Il nuovo terminal, denominato Deepsea Container Terminal (DCT), avrà fondali di 12 metri, ma il contratto di concessione prevede anche il possibile approfondimento a 15 metri.