Venerdì prossimo, nella sede della CIM Spa - Interporto di Novara, è in programma un incontro tra i responsabili, i ricercatori e i tecnici del progetto internazionale INTERFACE (Improvement of intermodal terminal freight operations at boarder crossing terminal). Il progetto ha l'obiettivo di migliorare l'interoperabilità delle reti di trasporto nei terminal di confine, determinando possibili soluzioni ai vincoli esistenti, siano essi di natura tecnica oppure operativa.
INTERFACE prende in esame quattro casi di studio. Il meeting di venerdì prossimo sarà incentrato sul caso 'Italia - Svizzera', che prevede l'analisi dei problemi che ancora non consentono un pieno sviluppo del trasporto intermodale tra le due nazioni, con particolare riferimento ai ritardi accumulati dai convogli.
Alla riunione parteciperanno i vertici di CIM, Eurogateway, Cemat e Hupac, i dirigenti delle ferrovie Trenitalia e SBB, oltre a docenti dell'Università di Losanna e del Dipartimento di Idraulica, Trasporti e Strade della Facoltà di Ingegneria dell'Università di Roma, curatori del progetto.