Per protestare contro la liberalizzazione del trasporto ferroviario in Europa definita dalle direttive dell'UE il coordinamento europeo delle organizzazioni sindacali composto da SUD-Rail (Francia), Or.S.A. (Italia), FLTU-CUB (Italia), UCS (Italia), RMT (Gran Bretagna) e SFF-CGT (Spagna) ha proclamato uno sciopero a livello europeo per il prossimo 18 marzo.
In una nota le tre organizzazioni sindacali italiane hanno sottolineato oggi le negative conseguenze sul trasporto ferroviario delle direttive dell'UE, del cosiddetto primo pacchetto ferroviario e del secondo pacchetto in via di definizione, che introdurrebbero «gravi ripercussioni sulla sicurezza e sulle condizioni di lavoro». «E' importante sensibilizzare gli utenti del servizio ferroviario - hanno spiegato i sindacati - circa i problemi conseguenti ai cambiamenti in atto, visto il fallimentare esempio dato dall'esperienza inglese in tema di riorganizzazione delle ferrovie in senso privatistico».
In Italia lo sciopero si svolgerà dalle ore 9.01 alle ore 16.59.