Lo scorso anno la compagnia assicuratrice Swedish Club ha diminuito le perdite di oltre l'80% rispetto all'esercizio precedente, passando da 23,3 milioni di dollari nel 2001 a 3,9 milioni di dollari nel 2002.
Nell'ottobre 2001 Swedish Club ha avviato un programma biennale che prevede il dimezzamento del passivo nel 2002 e il raggiungimento del break-even nel 2003. "Abbiamo lavorato duramente per riequilibrare premi e indennizzi - ha commentato oggi l'amministratore delegato dello Swedish Club, Frans Malmros - e siamo lieti che l'obiettivo per il 2002 non solo sia stato raggiunto, ma notevolmente superato". Secondo Malmros ci sono inoltre buone possibilità di superare la soglia di break-even nel 2003. "Tuttavia - ha precisato - non ci si dovrebbe dimenticare che non si tratta solo di aumento dei premi. Anche lo sviluppo dei sinistri deve essere dalla nostra parte. Il 2001 è stato, sotto questo punto di vista, un anno peggiore del solito, mentre il 2002 è stato migliore del consueto. Continueremo i nostri sforzi per mantenere sotto controllo i costi dei sinistri. Con una "flotta migliorata" a seguito degli ammodernamenti e con una crescente attenzione alle nuove misure di prevenzione delle perdite, confidiamo di essere sulla strada buona per recuperare".