Nell'esercizio 2002 la società di classificazione francese Bureau Veritas ha totalizzato un fatturato consolidato di 1,14 miliardi di euro, con un incremento del 13% rispetto al 2001. L'utile operativo si è attestato a 121 milioni di euro (+22%), mentre l'utile dopo le imposte è ammontato a 86 milioni di euro (+45%).
Nel 2002 la flotta classificata da Bureau Veritas è salita alla quota record di 6.600 navi per un totale di 40 milioni di tonnellate di stazza lorda. Commentando con soddisfazione i risultati ottenuti nel settore navale, il managing director della divisione Marine di Bureau Veritas, Bernard Anne, ha criticato la corsa al doppio scafo, che sembra essere diventato la panacea per tutti mali dell'industria marittima. Il doppio scafo - ha detto Anne - è un fatto ormai assodato per le navi cisterna ed è ora introdotto nella progettazione delle rinfusiere. "Però tutti noi sappiamo - ha sottolineato - che i doppi scafi non sono una panacea e che hanno pro e contro". "Preferisco vedere una nave a scafo singolo costruita secondo standard elevati e ben gestita da un buon armatore - ha spiegato - piuttosto che una nave a doppio scafo realizzata secondo standard costruttivi minimi e gestita a livelli minimi".