Il gruppo armatoriale norvegese Wilh. Wilhelmsen ASA (WW), specializzato nel trasporto di autovetture, ha attribuito il calo dei risultati registrato nel primo trimestre di quest'anno all'elevato costo del combustibile, agli oneri di conversione di alcune navi e alla debolezza dei mercati finanziari. Nonostante il periodo sia stato chiuso con un ricavo lordo di 220 milioni di dollari, con un incremento del 18,3% rispetto al primo trimestre del 2002, l'utile operativo e l'utile netto sono scesi rispettivamente del 18,2% e del 33,3% a 9 milioni e 6 milioni di dollari.
WW ha precisato che la joint venture Wallenius Wilhelmsen Lines (WWL), formata pariteticamente con Wallenius, ha registrato un inizio d'anno piuttosto fiacco, ma la situazione è migliorata nel corso del trimestre. Positivo invece l'andamento dell'attività della EUKOR Car Carriers, di cui Wilh. Wilhelmsen detiene il 40% del capitale.
La flotta di navi porta-auto di WWL e di EUKOR è formata rispettivamente da circa 60 e 75 navi.
A metà aprile Wilh. Wilhelmsen ha ordinato due navi garage della capacità di 6.400 vetture alla giapponese Mitsubishi Heavy Industries, con opzione per una terza unità (
inforMARE del
15 aprile 2003). La prima nave sarà consegnata nell'ottobre 2004, la seconda nel gennaio 2005. Le due navi saranno utilizzate dalla filiali Wallenius Wilhelmsen ed EUKOR, ed una rimpiazzerà la
Tricolor, affondata recentemente nel canale della Manica (
inforMARE del
14 dicembre 2002).