Il ministero delle Attività marittime e della Pesca di Seul ha annunciato oggi che nel primo semestre i cantieri navali sudcoreani incamereranno un volume di ordinativi superiore a quello fissato negli obiettivi annuali. Nei primi cinque mesi del 2003 la Hyundai Heavy Industries (HHI) ha ottenuto 50 ordini del valore complessivo di 2,53 miliardi di dollari, con un incremento del 219% rispetto allo stesso periodo dello scorso anno, quando HHI registrò ordinativi per 800 milioni di dollari. L'obiettivo che Hyundai Heavy Industries si è prefissata per l'intero 2003 ammonta a tre miliardi di dollari.
Nei primi cinque mesi di quest'anno Samsung Heavy Industries ha racimolato 44 ordinativi per un totale di 3,4 miliardi di dollari, avvicinandosi sensibilmente all'obiettivo stabilito per l'intero anno. Alla fine di maggio Daewoo Shipbuilding & Marine Engineering aveva già incamerato il 60% del valore di ordinativi fissato per l'intero 2003.
Anche gli altri costruttori navali sudcoreani hanno ottenuto un consistente aumento del volume d'affari: nei primi cinque mesi di quest'anno Hyundai Mipo Dockyard ha registrato ricavi per 1,34 miliardi di dollari, STX Shipbuilding per 898 milioni di dollari e Shina Shipping per 340 milioni di dollari.