Il gruppo britannico P&O (The Peninsular and Oriental Steam Navigation Company) ha comprato il 100% del capitale della società terminalista indiana Mundra International Container Terminal Limited (MICTL), che è stata ceduta dal gruppo Adani per 195 milioni di dollari in contanti.
MICTL ha in concessione per 28 anni un nuovo container terminal situato nel porto privato di Mundra, realizzato dal gruppo Adani nello Stato indiano di Gujarat (
inforMARE del
14 ottobre 1998).
L'impianto ha una linea di banchina di 630 metri lineari e, dotato di idonei mezzi di movimentazione, potrà raggiungere una capacità di traffico annuo di 1,3 milioni di teu.
L'attività nel container terminal - ha precisato oggi P&O - comincerà già questo mese per le navi portacontainer dotate di mezzi propri di carico in attesa dell'arrivo delle due gru di banchina, atteso nel prossimo agosto.
P&O prevede che per raggiungere la capacità di movimentazione di 1,3 milioni di teu sarà necessario un investimento complessivo di 120 milioni di dollari, di cui 50 milioni nel solo 2003 per il raggiungimento di una capacità di movimentazione iniziale di 600mila teu entro il prossimo dicembre.
Il gruppo britannico, che opera nel settore terminalistico tramite la filiale P&O Ports, detiene un'opzione per la seconda fase di sviluppo del MICTL, che prevede la costruzione di altri 618 metri lineari di banchina ed un'ulteriore capacità di movimentazione di 1,2 milioni di teu all'anno. Se P&O eserciterà tale opzione dovrà versare 70 milioni di dollari al gruppo Adani. Secondo le stime del gruppo britannico la seconda fase del terminal potrà diventare operativa intorno al 2011.
Il porto di Mundra - ha ricordato P&O - è lo scalo in acque profonde più vicino a New Delhi. Attualmente l'hinterland industriale della capitale è servito dal porto di Mumbai, dove però le infrastrutture portuali, incluso in Nhava Sheva International Container Terminal della P&O - ha sottolineato il gruppo britannico - hanno una capacità limitata.