La Camera di Commercio di Barcellona è allarmata per il ritardo con cui procede la realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità tra Madrid, Barcellona e la frontiera francese, che - secondo l'ente camerale - non sarà completata prima del 2008 o del 2009. Un ritardo definito "intollerabile", anche in considerazione del fatto che il progetto è stato definito da molto tempo.
La Camera di Commercio catalana accusa in particolare la poca agilità del processo di pianificazione adottato e le scelta infelice delle società concessionarie della costruzione della linea.
La lentezza con cui procedono i lavori della linea ad alta velocità - ha affermato la Camera di Commercio - "non solo ha effetti sulla sua entrata in servizio, ma blocca anche altri progetti, come il miglioramento dei collegamenti con l'aeroporto e con il porto, che necessitano di questa linea per poter diventare hub del sud del Mediterraneo, la costituzione di una piattaforma logistica intercontinentale sul delta del Llobregat o la riorganizzazione dei servizi regionali della RENFE, azioni tutte quante indispensabili".
L'ente camerale ha sottolineato invece la celerità con cui procede la realizzazione della ferrovia ad alta velocità tra Madrid e Siviglia, che procede con un ritmo tre volte superiore.
La Camera di Commercio di Barcellona è preoccupata anche per la lentezza con cui procede il progetto per la realizzazione della linea Figueres-Perpignan sul territorio francese. La Francia - secondo l'ente - sembra infatti "privilegiare i collegamenti con l'Italia via Torino con la costruzione di un tunnel di 52 chilometri".
L'ente camerale ha ricordato che ogni giorno circa 9.000 camion transitano per la frontiera tra Francia e Catalogna (8.000 veicoli tra Francia e Paesi Baschi). Questi mezzi pesanti trasportano 22 milioni di tonnellate di merci all'anno (14 milioni di tonnellate attraverso la frontiera basca). La ferrovia trasporta invece solo 5 milioni di tonnellate all'anno attraverso la frontiera Francia-Catalogna (3 milioni di tonnellate attraverso la frontiera basca).
Sono inoltre 24 milioni le persone che entrano in Spagna attraverso la Catalogna per via stradale, contro i 14 milioni di persone attraverso la frontiera Francia-Paesi Baschi, e sono meno di 300mila i passeggeri che entrano in Spagna attraverso la Catalogna utilizzando il treno (100mila per la frontiera basca).