Nel primo semestre di quest'anno il gruppo logistico Panalpina ha totalizzato un utile netto consolidato di 50,9 milioni di franchi svizzeri, analogo a quello registrato nella prima metà del 2002 (inforMARE del 16 settembre 2002). Il ricavo netto è ammontato a 2.529 milioni di franchi svizzeri, con un incremento dell'1,94% che salirebbe a +14,2% senza tenere in considerazione l'impatto negativo del deprezzamento del dollaro rispetto alla valuta elvetica. L'EBIT si è attestato a 70,4 milioni di franchi svizzeri (-9,6%).

«Il trend del ricavo - ha commentato l'amministratore delegato di Panalpina, Bruno Sidler - corrisponde alle nostre aspettative. A causa della situazione economica, la crescita dell'attività nel Nord e Sud America così come in Europa è stata lieve. In Asia, invece, il business ha continuato a crescere. Sui risultati del primo semestre pesa anche l'impatto dei maggiori costi delle spedizioni marittime e del deprezzamento del dollaro contro il franco svizzero. In Sud America l'attività è stata particolarmente colpita da fattori politici, in particolare il protrarsi della crisi in Venezuela».