Il presidente dell'Autorità Portuale di Taranto, Sandro Petriccione, ha commentato positivamente la decisione del Cipe di inserire il piano di investimento dell'authority portuale pugliese tra le opere della legge obiettivo. Una decisione che - ha detto - «conferma il ruolo strategico attributo anche dal governo al polo di Taranto quale nodo fondamentale del sistema logistico italiano».
«Gli investimenti, che potranno avvalersi delle più snelle procedure amministrative della legge obiettivo - ha ricordato Petriccione - avranno un valore di circa 160 milioni di euro. Con tali investimenti il porto di Taranto potrà aumentare la propria capacità di traffico commerciale ed industriale e migliorare il livello dei servizi. Tali investimenti seguono l'avvio del terminal container dato in concessione al gruppo Evergreen e si accompagneranno alla realizzazione da parte dei privati, con lo strumento del project financing, di una piattaforma logistica intermodale che collega il terminal container e tutto il porto e i suoi traffici commerciali ed industriali al territorio ed al sistema paese consentendo lo sviluppo di attività a forte valore aggiunto».