Il gruppo portuale britannico Associated British Ports Holdings PLC (ABP) prevede di chiudere l'esercizio 2003 con un utile ante imposte superiore di oltre 5% rispetto a quello dell'anno precedente. Analogo tasso di crescita è previsto per il fatturato e il risultato operativo delle attività trasportistiche e portuali nel Regno Unito.
Nei primi undici mesi di quest'anno la filiale statunitense Amports ha registrato un volume di movimentazione di autoveicoli simile a quello dello stesso periodo del 2002 ed un aumento dei ricavi derivanti da questa attività generato dalla crescita delle tariffe di movimentazione. Questo miglioramento è però controbilanciato dal deprezzamento del dollaro nei confronti della sterlina.
Associated British Ports dà lavoro a circa 3.000 persone.