Nel 2003 il gruppo elvetico Hupac ha registrato un incremento del traffico: le spedizioni stradali trasportate su rotaia sono state circa 398.000, con un incremento dell'11% rispetto all'anno precedente. Il settore commerciale Shuttle Net - ha spiegato ieri l'azienda svizzera - ha fatto registrare un volume di 376.762 spedizioni, pari a un aumento del 13,3%. Grazie all'introduzione di nuovi prodotti e allo sviluppo del traffico marittimo, il traffico non transalpino ha avuto uno sviluppo ben al di sopra della media, con un tasso di crescita del 38,5%. Ma anche il volume del traffico combinato transalpino ha registrato un sensibile aumento pari all'8,9%.
Allo sviluppo di questi traffici - ha precisato Hupac - ha contribuito l'introduzione di nuovi servizi che riguardano in primo luogo i traffici Benelux con nuovi collegamenti quali Anversa-Brescia, Rotterdam-Worms, con possibilità di proseguimento verso l'Italia, e un collegamento supplementare Rotterdam-Novara via Lötschberg-Sempione per il trasporto di semirimorchi con altezza laterale fino a 4 metri. Il traffico marittimo è stato sviluppato in stretta collaborazione con il gruppo svizzero Groupement Fer con un collegamento tra Anversa e la Svizzera. Nel traffico con la Germania sono stati introdotti i collegamenti Ludwigshafen-Brescia e Ludwigshafen-Lipsia/Buna/Schwarzheide con possibilità di proseguimento verso l'Italia.
«Il risultato nel traffico transalpino - ha dichiarato Peter Howald, direttore della divisione Intermodal Services di Hupac - avrebbe potuto essere anche migliore. La tratta Chiasso-Monte Olimpino II è rimasta chiusa a gennaio e febbraio con successiva limitazione della circolazione ad un unico binario fino ad agosto del 2003, pertanto non siamo riusciti a sviluppare determinati traffici come previsto».
I problemi infrastrutturali della galleria Monte Olimpino - ha sottolineato Hupac - hanno avuto ripercussioni particolarmente negative sul settore commerciale Autostrada Viaggiante. Il volume dell'Autostrada Viaggiante sulla linea del Gottardo, che ha totalizzato 20.895 spedizioni, è diminuito del 19,1% rispetto al 2002. Soltanto a partire da ottobre è stato possibile superare nuovamente i volumi dell'anno precedente. Quest'anno Hupac intende ampliare l'offerta agli autocarri con altezza laterale fino a 4 metri su questa linea grazie all'uso di nuovi carri ferroviari a piano di carico ultrabasso.
Hupac guarda al 2004 con fiducia, nonostante - ha rilevato la società - le previsioni sull'andamento della situazione economica continuino a essere piuttosto negative. L'ottimismo è legato sia all'introduzione di nuovi servizi che - ha spiegato Hupac - ai cambiamenti che hanno interessato le condizioni quadro del mercato ferroviario, che fanno sperare in un miglioramento del rapporto prezzo-prestazioni grazie a una maggiore concorrenza soprattutto nel transito attraverso la Svizzera.
«Negli ultimi mesi - ha osservato il managing director di Hupac Intermodal, Bernhard Kunz - la qualità dei servizi ferroviari è leggermente migliorata. Tuttavia, siamo ancora molto lontani dal livello di puntualità del 95% richiesto dal mercato. Con il nuovo posizionamento delle ferrovie sussistono buone possibilità che i problemi incontrati nel traffico transfrontaliero possano essere superati, consentendo a Hupac di dare un ulteriore contributo al trasferimento del traffico su rotaia. Quando le ferrovie - da sole oppure con partner - assumeranno la responsabilità della trazione completa dall'Europa settentrionale fino in Italia, il livello qualitativo migliorerà e insieme a esso anche il potere di attrazione del trasporto combinato. Tutti i partner della catena logistica ne trarranno vantaggi».
Andamento del traffico Hupac nel 2003
Numero di spedizioni stradali |
2003 |
2002 |
Variazione 2002/2003 |
Shuttle Net transalpino |
307.723 |
282.638 |
8,9% |
Shuttle Net non transalpino |
69.116 |
49.903 |
38,5% |
Totale Shuttle Net |
376.850 |
332.541 |
13,3% |
Autostrada Viaggiante (linea del Gottardo) |
20.895 |
25.834 |
-19,1% |
Totale traffico |
397.744 |
358.375 |
11,0% |
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