Oggi, presso la sede di Assoporti, si è tenuto un incontro tra la delegazione del sindacato UGL Mare, composta dal segretario generale Dino Russo e dal coordinatore settore porti Ugo Pansolli, e il presidente di Assoporti, Tommaso Affinita.
«Nel corso dell'incontro - si legge in una nota di Assoporti - sono state esaminate le più attuali tematiche del settore portuale ed in particolare le prospettive di riforma della legge 84, il contratto nazionale di lavoro, le autostrade del mare e la security.
Le parti hanno convenuto che punti essenziali delle prospettive di riforma della legge 84 sono anzitutto il rafforzamento del ruolo delle Autorità Portuali, quali soggetti di "governance" dei porti, l'autonomia finanziaria e la semplificazione delle procedure di pianificazione portuale. Circa il contratto si è condivisa l'opportunità di mantenere un quadro di riferimento unitario, costituito dal contratto collettivo nazionale di lavoro unico, anche in vista del prossimo rinnovo.
UGL Mare ha espresso il proprio apprezzamento per la costituzione della società Rete Autostrade Mediterranee, che rappresenta una cabina di regia utile a mettere in campo concrete iniziative in tema di potenziamento delle autostrade del mare.
Riguardo alla security, UGL Mare e Assoporti concordano sulla necessità di una tempestiva individuazione di soluzioni efficaci e condivise, esprimendo preoccupazione che ulteriori ritardi nell'attuazione della normativa internazionale in materia creino situazioni di svantaggio competitivo per l'intero settore portuale e marittimo nazionale».