Nel primo trimestre di quest'anno il gruppo armatoriale greco Attica Enterprises ha totalizzato un passivo netto consolidato di 1,7 milioni di euro su un fatturato di gruppo di 69,7 milioni di euro, contro un passivo netto consolidato di 16,9 milioni di euro su un fatturato di 64,9 milioni di euro nel corrispondente periodo del 2003. L'utile operativo è ammontato a 10,0 milioni di euro contro 2,6 milioni di euro nei primi tre mesi dello scorso anno.
Il 67,4% del fatturato, pari a 47 milioni di euro, è stato generato dalla filiale interamente controllata Superfast Ferries, il restante 32,6% (22,7 milioni di euro) dalla partecipazione del 48,57% nella compagnia Blue Star Ferries - Strintzies Lines.
Attica Enterprises ha dichiarato di aver registrato nel primo trimestre 2004 quote del mercato del trasporto passeggeri, unità di carico e autovetture private sulle rotte in Adriatico tra Italia e Grecia pari rispettivamente a 48,5%, 40,5% e 40,3%.
Sulla rotta diretta Germania-Finlandia il traffico è stato di 20.857 passeggeri, 12.497 unità di carico e 9.290 autoveicoli privati, contro 22.409 passeggeri, 11.327 unità di carico e 10.926 auto private nei primi tre mesi dello scorso anno.
Nel collegamento diretto Scozia-Belgio il traffico è stato di 18.027 passeggeri, 7.777 unità di carico e 3.670 auto private, contro rispettivamente 21.368 passeggeri, 5.689 unità di carico e 3.950 auto private nel primo trimestre 2003.