Il gruppo Pacorini ha presentato oggi in Italia la recente apertura di una sua branch a Dubai presso il Dubai Metals and Commodities Centre (DMCC) (
inforMARE del
5 maggio 2004).
Il gruppo italiano, uno dei più grandi operatori logistici per il caffè verde ed i metalli non ferrosi, opera già da due anni a Dubai attraverso il suo agente Peninsula Shipping Company LLC e durante questo periodo ha movimentato più di 150,000 tonnellate di metalli non ferrosi nel porto di Dubai offrendo servizi di magazzinaggio nel porto di Jebel Ali.
«La decisione di aprire una nuova filiale a Dubai - ha detto l'amministratore delegato del gruppo italiano, Federico Pacorini - è nata dall'apertura e dallo stimolo dei settori del business che questa città offre. Dubai è in grado di offrire un'ideale mix di una cultura flessibile e orientata verso l'impresa e da infrastrutture di alto livello, sostenute dal governo, nei confronti del DMCC a supporto dell'intera catena del valore delle merci. Non sorprende che questa città sia divenuta rapidamente un fulcro importante del commercio e della distribuzione».
L'insediamento del gruppo a Dubai coincide con l'avvio del Dubai Commodities Receipt (DCR), una nuova modalità di gestione e di stoccaggio delle merci per via elettronica che diventerà operativa tra breve. Il DCR potrà essere applicato ad una vasta gamma di merci e di beni, a partire dai metalli alle « soft commodities » ed ai prodotti industriali finiti. «Siamo stimolati dalle potenzialità di sviluppo del DCR», ha detto Pacorini. «Il DCR - ha spiegato - stabilisce sinergie con un range di servizi offerti dal nostro gruppo, particolarmente con Collateral Management Agreements (finanziamento su merci)».
«La piattaforma DCR - ha aggiunto l'amministratore delegato del DMCC, Tawfique Abdullah - sarà altamente vantaggiosa per tutti i partecipanti - operatori commerciali, aree di stoccaggio, banche e istituti finanziari - per il suo intrinseco oggetto basato sulla sicurezza e sulla elettronica. Sono sicuro che il gruppo Pacorini, con i suoi diversi profili industriali, avrà un ruolo importante nel successo della nostra nuova iniziativa».
Oltre all'iniziativa di Dubai, Pacorini, che ha sede storica a Trieste, ha illustrato i positivi sviluppi di alcuni business del gruppo a Genova e Vado Ligure. Dopo il primo anno di attività la Pacorini Forwarding, insediata da poco nella nuova torre del centro direzionale di San Benigno a Genova, e alla quale fanno capo gli uffici di Milano e Bergamo, ha già fatturato oltre 18 ,2 milioni di euro, ha movimentato 12.000 teu via mare, circa 8.000 tonnellate di merce convenzionale e groupage e circa 1.000 tonnellate via area.
Inoltre il gruppo ha annunciato un piano di investimenti che riguarderà l'Interporto di Vado Ligure (V.I.O. Vado Intermodal Operator): nel corso del 2004 è previsto l'ampliamento ulteriore del polo logistico pari ad ulteriori 11mila metri quadri di magazzini attrezzati e dedicati alla grande distribuzione, che si aggiungeranno agli spazi attualmente esistenti.