L'interesse rivolto da Costa Crociere ai porti italiani si estende ad Ancona, che potrà diventare scalo e itinerario turistico per le crociere della compagnia italiana del gruppo Carnival nella prossima stagione 2005.
Lo ha annunciato oggi la Regione Marche a seguito dall'incontro che il presidente dell'ente regionale, Vito D'Ambrosio, ha avuto con il presidente e amministratore delegato di Costa Crociere, Pier Luigi Foschi, presso la sede della giunta regionale. All'incontro hanno partecipato il presidente della Provincia di Ancona, Enzo Giancarli, il vicesindaco di Ancona, Gianni Giaccaglia, e il presidente della Confederazione Italiana Armatori (Confitarma), Giovanni Montanari.
Costa Crociere - ha reso noto la Regione - «sta effettuando ricerche e approfondimenti per valutare l'inserimento dello scalo dorico tra quelli raggiunti dalle proprie navi, che trasportano fino a 1.500 turisti a crociera. Ancona potrebbe essere scelta o come tappa o, addirittura, come capolinea dei viaggi sulle rotte dell'Egeo».
D'Ambrosio ha dichiarato la disponibilità della Regione a collaborare per favorire la scelta di Ancona, assicurando i sostegni operativi necessari e la massima ospitalità. Analogo impegno e` stato assunto dalla Provincia e dal Comune di Ancona.
La decisione definitiva - ha precisato l'ente regionale - sarà comunicata da Costa Crociere entro le prossime settimane.