La Commissione Europea ha adottato oggi una nuova normativa che prevede la definizione di aree di sicurezza ad accesso limitato nei porti europei. Obiettivo della normativa - ha spiegato l'esecutivo UE - è di obbligare per la prima volta il personale degli aeroporti a sottoporsi a controlli di sicurezza per entrare in zone aeroportuali di particolare criticità per la security.
Il nuovo regolamento della Commissione prevede la definizione delle aree aeroportuali che devono essere considerate "critiche" e pertanto sottoposte a livelli di sicurezza più elevati. Per accedere a queste aree il personale aeroportuale dovrà sottoporsi a controlli.
Secondo la Commissione queste aree dovrebbero includere almeno quelle zone aeroportuali nelle quali transitano e sostano i passeggeri in partenza con i loro bagaglio a mano dopo essere già stati sottoposti ai controlli di sicurezza e dovrebbero includere quelle zone in cui sono depositati i bagagli in partenza già controllati ma non sigillati.
Gli Stati UE dovranno applicare questa nuova normativa entro cinque anni.